LA GIOSTRA


E' un po' come essere su quella giostrina,
Quella con il codino.
Da piccina,
Ho sempre creduto
Che andasse
Troppo,
Troppo veloce.

Tutti vicini
Uno all'altro
Ma fino all'arrivo
Del codino
Soltanto.

Poi via alla gara.
Prendilo prendilo prendilo.
E la giostra a mille
E la testa che gira
E il bambino vicino
Che non vedi nemmeno più.
Ci sei solo più tu.
Tu che vuoi vincere.
Tu.
 E il codino.

Ecco.
Ora qualcosa è cambiato.
La giostra si è fermata.
Il codino è sparito.
Il bambino vicino lo hai visto ben bene.
Gli hai parlato.
Ti ci sei affezionato.
Lentamente.

Ora non ti importa più nulla,
Di vincere.
Hai nostalgia della giostra,
Delle luci,
Delle urla,
Dei baci mandati all'aria calda,
Quello sì.
Ma del codino 
Proprio no.

Giostra.
Riparti.
Dacci ancora luci,
Brividi,
Vita.

Questa volta,
Però,
Il codino,
Vorrei che lo prendessi tu,
Bambino vicino.

Vinci tu.

Io ti guarderò,
In un angolo,
Al sole,
E scatterò una foto.
Felice
Di aver perso
Un codino
Ma di aver vinto
Un sorriso,
Il tuo.

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