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Visualizzazione dei post da aprile, 2020

NON ANCORA

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Sei molto più forte della tua paura Della tua rabbia E delle tua tristezza. Solo che non lo sai. Non ancora. Tutto In te E fuori da te E' in attesa Di questo. Di vederti Davvero Per quello che sei. Non c'è E non ci sarà Virus O pandemia Che potrà fermare Questo. Il tuo sbocciare Il tuo fiorire Il tuo esplodere In quei mille colori Che hai Ma tieni nascosti Per paura Rabbia O tristezza. Ecco perchè sorrido, Ora. Mi godo l'attesa Del momento in cui Tutto Fuori E dentro Di te, Di noi, Uscirà. Sei e siamo molto più forti Della nostra paura Della nostra rabbia E della nostra tristezza. Solo che non lo sappiamo, Non ancora. Finchè un giorno Lo scopriremo. E sarà risata Coccola Lacrima di gioia Urla per la strada Incroci di sguardi E di corpi. E sarà luce, E vita, Finalmente.

LA GIOSTRA

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E' un po' come essere su quella giostrina, Quella con il codino. Da piccina, Ho sempre creduto Che andasse Troppo, Troppo veloce. Tutti vicini Uno all'altro Ma fino all'arrivo Del codino Soltanto. Poi via alla gara. Prendilo prendilo prendilo. E la giostra a mille E la testa che gira E il bambino vicino Che non vedi nemmeno più. Ci sei solo più tu. Tu che vuoi vincere. Tu.  E il codino. Ecco. Ora qualcosa è cambiato. La giostra si è fermata. Il codino è sparito. Il bambino vicino lo hai visto ben bene. Gli hai parlato. Ti ci sei affezionato. Lentamente. Ora non ti importa più nulla, Di vincere. Hai nostalgia della giostra, Delle luci, Delle urla, Dei baci mandati all'aria calda, Quello sì. Ma del codino  Proprio no. Giostra. Riparti. Dacci ancora luci, Brividi, Vita. Questa volta, Però, Il codino, Vorrei che lo prendessi tu, Bambino vicino. Vinci tu.